Foto da fonti aperte
Gli scienziati hanno inaspettatamente registrato la scomparsa del grande fiume Slims nello Yukon canadese. Per scoprire una perdita così insolita ha permesso le immagini satellitari prese dal telecomando Earth Sensing “Sentinel-2” Spazio europeo Agenzia. Le fotografie fornite ai canadesi lo dimostrano due anni fa il fiume scorreva a pieno ritmo, ma oggi ne rimane solo piccoli flussi.
Le acque di questo fiume scorrevano verso nord, vale a dire verso Mare di Bering. Inoltre, Slims nutriva l’omonimo lago. I ricercatori hanno determinato che risiede la ragione per l’appannamento del corso d’acqua il colossale ghiacciaio Cascavul, che si ritirò in profondità nella terraferma. Molti millenni fa, questo ghiacciaio si è formato qui e si è nutrito canali di scorte di acqua fusa. Ora l’acqua proviene da Cascavulsh, probabilmente andando a sud, cioè verso il Pacifico l’oceano. E la colpa, secondo il popolo della scienza, era il famigerato riscaldamento globale.
In precedenza gli esperti avevano ipotizzato l’esistenza di un tale fenomeno, come una “intercettazione fluviale”, ma solo ora sono riusciti a incontrarci in una situazione reale. E il fiume non si seccò nemmeno in un paio d’anni, ma forse in pochi giorni, il che non ha precedenti la natura per caso. Indubbiamente, la scomparsa di un intero fiume dovrebbe infliggere alcuni danni all’ecosistema locale comunque le autorità canadesi assicurano ai residenti locali che non hanno problemi con l’acqua potabile minacciato.
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