foto da fonti aperte
Andrey Kiselev, uno scienziato russo di spicco L’osservatorio geofisico di Voeikov ha criticato la teoria Thomas Crowther dalla Svizzera, che ha offerto come salvezza pianeta dal riscaldamento globale per piantare un trilione di alberi.
- In primo luogo, scrive uno scienziato russo, in Europa con il suo grande l’urbanizzazione non ha semplicemente posto per trilioni di alberi. O UE collegherà asiatico, americano e persino Paesi africani? Ma questa è pura utopia.
- In secondo luogo, la foresta non deve solo essere piantata, ma anche coltivata e prenditi cura di lui. In assenza di cure che richieder� enormi investimenti finanziari e centinaia di milioni di mani, verdi le piantagioni diminuiranno rapidamente e inizieranno a marcire. E in questo caso la foresta non sarà più un assorbitore di anidride carbonica, ma un ulteriore la sua fonte.
Kiselev è sicuro che la soluzione a questo problema ambientale risieda piuttosto, nel piano di sostituzione delle attuali centrali termoelettriche con fonti di energia rinnovabile innocue, sebbene non tutte qui sicuramente per ora. Non ci sono fonti economiche e inesauribili al mondo energia, e sicuro, perché sotto questa definizione finora solo l’energia nucleare è adatta, se non per i rifiuti radioattivi e bassa affidabilità dei moderni reattori nucleari stessi.
foto da fonti aperte
E se parliamo del trattamento del surplus nell’atmosfera di CO2, allora oggi devi guardare i metodi artificiali (artificiali lascia, ci sono già tali sviluppi), rispetto a quelli naturali, il più che piantare un trilione di alberi non è realistico nel fisico piano, anche solo per preparare (coltivare) piantine e piantarle, per non parlare di tutto il resto …