Nuove simulazioni al computer compilate dallo scienziato planetario Raluka Rufu smentiscono la convinzione diffusa che la luna sia stata formata da un oggetto enorme che ha colpito la Terra in un lontano passato.
Secondo lo scienziato, la Luna si è formata a seguito di un bombardamento di asteroidi della giovane Terra, a seguito del quale sono stati lanciati in orbita circa un trilione di tonnellate di detriti spaziali, che si sono combinati e hanno formato un satellite del nostro pianeta.
Le simulazioni al computer hanno mostrato che una raffica di impatti da corpi spaziali più di 100 milioni di anni fa potrebbe aver espulso materiale sufficiente per formare mini-lune orbitanti, che si sono gradualmente fuse per formare la luna.
Questa teoria contraddice la diffusa convinzione che la Luna sia nata da una collisione straordinariamente potente in cui un oggetto delle dimensioni di Marte è scivolato attraverso la Terra in formazione e ha lanciato 70 miliardi di tonnellate di roccia nello spazio. Tuttavia, molti scienziati sono fiduciosi che se il corpo in collisione avesse una composizione chimica diversa con la Terra, le sue tracce devono essere presenti nella roccia lunare. Ma lo studio del satellite ha mostrato che non ci sono segni della presenza di materiali alieni sulla luna.
Secondo Raluk Rufu, la versione sulla formazione della Luna a seguito della collisione della Terra con un grande corpo cosmico non è innegabile, poiché la probabilità che questo oggetto spaziale avesse una composizione identica alla Terra è estremamente piccola, e meteoriti e altri oggetti del Sistema Solare differiscono in modo significativo nella composizione chimica da la composizione del nostro pianeta.