La missione congiunta di ExoMars dell’Agenzia spaziale europea (ESA) e della Russia ha trasmesso per la prima volta le immagini che l’orbiter TGO è stato in grado di acquisire il 22 novembre, durante il primo sorvolo ravvicinato della navicella spaziale Red Planet.
Gli specialisti sono riusciti a mettere insieme alcune delle nuove fotografie in una sequenza video. Le immagini, scattate a soli 235 chilometri dalla superficie, mostrano chiaramente i dettagli della superficie di Marte. Altre fotografie sono state scattate mentre la sonda stava ancora volando a migliaia di chilometri da Marte.
Il video mostra chiaramente crateri, montagne e strisce scure che punteggiano varie regioni, tra cui quella conosciuta come Arsia Chasmata, vicino al grande vulcano marziano Arsia Mons.
L’immagine più sbalorditiva, secondo l’Agenzia spaziale europea (ESA), è una foto di un cratere all’interno della circonferenza di un cratere ancora più grande nella regione equatoriale di Marte:
“Siamo molto felici e orgogliosi di vedere tutti gli strumenti funzionare così bene in orbita su Marte, questa prima impressione offre una fantastica panoramica di ciò che otterremo quando inizieremo a raccogliere dati alla fine del prossimo anno”, afferma il comunicato.
Nel 2020, ESA e Roscosmos stanno pianificando di lanciare un’altra missione ExoMars, che dovrebbe portare il rover e la piattaforma di atterraggio sulla superficie del pianeta. È questa la missione che sarà dedicata a perforare la superficie del Pianeta Rosso per cercare segni di vita.