Per diverse settimane, gli esperti che supervisionano la missione del rover chiamato Opportunity sono rimasti storditi, sperando che il dispositivo si mettesse ancora in contatto. Come promemoria, ha smesso di mostrare qualsiasi “segno di vita” da quando è iniziata una delle più forti tempeste di sabbia sul Pianeta Rosso.
Gli esperti ritengono che il rover fosse coperto da uno strato denso di polvere, a seguito del quale le sue batterie solari hanno perso la capacità di caricarsi dai raggi della stella e il dispositivo è andato in modalità di sospensione. Tuttavia, non molto tempo fa la tempesta si è completamente placata e non ci sono ancora informazioni sul rover. Gli scienziati hanno notato che aspettare un suo segnale fino alla fine dell'anno è semplicemente inappropriato, quindi è stato deciso di condurre la ricerca per altri quarantacinque giorni. Se non arrivano notizie durante questo periodo, la NASA considererà ufficialmente questo rover perso.
Per rilevare il dispositivo vengono inviati segnali speciali al rover almeno tre volte a settimana, tuttavia il sistema non risponde. L'unica speranza resta che il rover abbia abbastanza energia per dormire e contemporaneamente ricaricarsi dal Sole, altrimenti sarà impossibile riportare il dispositivo al lavoro.