Foto da fonti aperte
Il 28 marzo di quest’anno, La Repubblica, così come la rivista, specializzato in chiesa cattolica a tema ecclesiale e Il Vaticano, Rorate Caeli, ha pubblicato un’intervista piuttosto audace pontefice con il suo amico – ateo Eugenio Scalfari (Eugene Skalfari), un’intervista che la stampa estera ha già gestito chiamare scandaloso. Il fatto è che in esso, ha affermato Papa Francesco che non esiste un inferno.
Quindi, Sua Santità per la prima volta in 2 mila anni sottoposti ha messo in dubbio gli insegnamenti della Chiesa cattolica, da un lato, sulla realt� l’inferno per i peccatori e, dall’altro, sull’eterna esistenza umana doccia.
L’intervista è intitolata anche molto caratteristica della pubblicità di questo tipo dichiarazione di alto profilo “Papa: essere un rivoluzionario – questo è per Sono un grande onore! “Questo è quasi letteralmente (leggermente ridotto) in quel posto un’intervista in cui il pontefice ha parlato dell’inferno e dell’immortalità delle anime:
Eugene Scalfari:
Santità, hai parlato molto del bene anime destinate alla vita eterna, ma praticamente nulla riferire i peccatori che, secondo gli insegnamenti del cattolico le chiese devono andare dritte all’inferno e soffrire anche lì per sempre. E che dire dei peccatori, cosa attende queste anime?
Papa Francesco:
Se l’anima del peccatore si pente, allora riceverà sicuramente perdono da parte dell’Onnipotente, che è infinitamente misericordioso, il che significa un’anima perdonata da Dio vivrà anche per sempre. Ma non pentito le anime non possono essere perdonate dei loro peccati, e quindi semplicemente scomparirà perché non esiste un inferno.
L’attuale pontefice, ovviamente, è noto come un grande originale e distinto da sguardi piuttosto audaci, ma i cattolici non si aspettavano una dichiarazione così rivoluzionaria da parte del suo Papa, e quindi di Il Vaticano nel suo insieme.
A proposito, notiamo che il concetto di inferno e paradiso non esiste lontano tutte le religioni, molti insegnamenti spirituali confutano il tormento eterno anime nel mondo sottile dopo la morte, anche se una persona ha peccato questa vita, come si suol dire, per intero. In questo caso, di più convincere sembra una punizione sotto forma di reincarnazione (induismo, Buddismo), cioè uno strumento per la rinascita delle anime, grazie al quale alla prossima incarnazione, una persona riceve il destino che merita in una vita passata. Sembra divino molto più saggio strumento del mitico paradiso e inferno del cristianesimo, con il quale Da 2000 anni la Chiesa cattolica ha spaventato i suoi parrocchiani. I suoi gerarchi hanno finalmente capito l’ingenuità e persino la crudeltà ingiustificata di tale intimidazione delle persone? ..
Reincarnazione della vita vaticana