Secondo uno studio condotto da scienziati americani dell'Università dell'Idaho, gli anelli α e β di Urano possono nascondere diversi piccoli satelliti del pianeta, i cosiddetti minilun, il cui diametro non supera i 2-7 chilometri.
Secondo i calcoli degli specialisti, questi miniloni si trovano a una distanza di circa 100 chilometri dagli anelli α e β di Urano e aiutano a preservare la struttura degli anelli del gigante gassoso. Le conclusioni degli scienziati sono state tratte sulla base dei dati ottenuti dalla stazione interplanetaria Voyager 2. Inoltre, il motivo principale per cui non è ancora possibile considerare i miniboon nelle immagini è la dimensione di questi corpi celesti.
Oggi è noto che il gigante gassoso ha tredici anelli. In termini di luminosità, gli anelli α e β sono secondi solo agli anelli ε. Si ritiene che il sistema ad anello attorno a Urano sia sorto a seguito della distruzione del suo satellite.
La stazione Voyager 2 ha sorvolato il sistema Urano nel gennaio 1986. La distanza minima tra loro era di 81,5 mila chilometri. Le misurazioni e le immagini effettuate nel momento in cui il pianeta si è avvicinato alla stazione hanno permesso di scoprire nuovi anelli e, per la prima volta, di ottenere immagini dei satelliti di Urano a distanza ravvicinata.
Fonti: Arxiv