Non molto tempo fa, una missione chiamata Cassini ha condotto una nuova ricerca su Saturno, che è stata in grado di spiegare alcuni dei fenomeni climatici di questo pianeta. Vicino al polo nord di questo corpo celeste, una struttura incredibile è stata scoperta quando l'estate è iniziata gradualmente nell'emisfero.
Gli scienziati hanno scoperto un vortice di masse atmosferiche che ha la forma di un esagono. Era ad alta quota, ma ogni giorno la sua temperatura aumentava, influenzando il tempo sulla superficie di Saturno stesso. Gli esperti hanno notato che questo vortice è molto simile al flusso esagonale che è stato precedentemente trovato negli strati inferiori delle nuvole intorno al pianeta. Quindi, possiamo tranquillamente affermare che i flussi atmosferici nelle profondità delle nuvole possono avere un impatto diretto sui processi che si verificano negli strati più alti dell'atmosfera.
La navicella spaziale della missione Cassini è volata per la prima volta su Saturno quattordici anni fa. Poi nella parte meridionale del pianeta era estate e nella parte settentrionale era inverno. Dopo diversi giorni di ricerca, il dispositivo ha scoperto un vortice atmosferico molto grande sopra il Polo Sud, mentre non si è verificato un fenomeno simile nella parte settentrionale del pianeta. Sulla base di tutti i dati ottenuti in questi anni, gli scienziati hanno stabilito che il cambio delle stagioni ai poli è influenzato da questo flusso atmosferico esagonale, che penetra le nuvole per centinaia di chilometri e porta calore.
