L'intelligenza artificiale (AI) potrebbe rivoluzionare l'uso della forza lavoro mondiale nei prossimi anni. Ciò è indicato da uno degli ultimi studi.
Le macchine hanno cambiato le nostre vite a un ritmo sempre più veloce dall'inizio della rivoluzione industriale. Ma la rivoluzione più profonda sta per avvenire nel lavoro umano, e tutto ciò è dovuto all'impatto esponenziale dell'intelligenza artificiale.
La rivoluzione robotica sta già avvenendo in molti settori, quindi gli scienziati sono fermamente convinti che presto i robot saranno presto in grado di svolgere la maggior parte del lavoro che in precedenza era di proprietà dell'uomo. Il fatto è che l'IA non è più un argomento di fantascienza, esiste nel mondo e ci aiuta a svolgere più attività quotidiane di quanto ci rendiamo conto o pensiamo.
Gli esperti elettrici di RS Components hanno commissionato uno studio esclusivo, secondo il quale oltre il 30% dei posti di lavoro, ad esempio nel Regno Unito, è a rischio a causa dei progressi nelle tecnologie avanzate di intelligenza artificiale.
Con i progressi pionieristici della tecnologia, molti lavori che inizialmente erano considerati inadatti all'automazione vengono improvvisamente minacciati.
I datori di lavoro sono sempre più attratti dal ruolo che i robot possono svolgere a causa della crescente necessità di un minor numero di persone sul posto di lavoro, nonché della pandemia di coronavirus.
RS Components ha utilizzato i dati dell'Ufficio per le statistiche nazionali e PricewaterhouseCoopers per determinare quanti posti di lavoro in ciascun settore potrebbero essere occupati dai robot entro il 2030 in soli dieci anni.
Si è scoperto che le persone che lavorano nel settore della ristorazione sono maggiormente a rischio di essere sostituite dai robot. Questo studio scioccante mostra che il 54% dei posti di lavoro nel settore potrebbe presto essere a rischio. Lo dimostrano i terminali già esistenti al momento, che consentono di effettuare e pagare un ordine senza comunicare con il cassiere.
Questi strumenti vanno dalle applicazioni di ordinazione di cibo in linea a tecnologie completamente nuove per ordinare cibo a tavola senza intervento umano. E i ristoranti sono andati anche oltre, come il ristorante Spyce di Boston, che ha già sostituito chef umani con chef robotici.
La produzione è un altro settore in cui i robot dovrebbero prendere il sopravvento. L'indagine avverte che anche il 45% dei posti di lavoro in questo settore è a rischio. Questo perché il lavoro manuale ripetitivo e le attività di routine possono essere facilmente simulate utilizzando macchine fisse, facendo risparmiare tempo e denaro al datore di lavoro.
Altre industrie che potrebbero essere colpite nel prossimo decennio includono l'edilizia, all'ingrosso e al dettaglio, edilizia residenziale e gestione di proprietà. Inoltre, anche i dipendenti della professione legale, che forniscono consulenza, sono a rischio: si tratta di circa il 24% dei posti di lavoro.