Foto da fonti aperte
Sarà più preciso dirlo: ne vale la pena, oppure “galleggia” perché durante la bassa marea alla foce del fiume francese Laura sulla riva lo scheletro di questo enorme serpente preistorico o addirittura il mitico drago, che è così venerato, ad esempio, in Cina.
Per i turisti che non sono consapevoli che questa è solo una scultura, l’aspetto di questo mostro dall’acqua, anche sotto forma di solo uno scheletro, fa un’impressione enorme, quasi scioccante. È su questo e contò l’artista francese di origine cinese Huang Yong Ping, che ha creato un grande miracolo scultoreo creatività, che è diventata il segno distintivo di questa regione e che attrae molti turisti qui.
foto da fonti aperte
Lo scheletro di un drago cinese sulle rive di Laura è apparso nel 2012, sebbene Huang Yong Ping abbia iniziato a creare il suo unico opere d’arte qualche anno prima. Creane uno una scultura grande e insolita non era facile nemmeno con capacità tecniche moderne. Soprattutto da quando l’artista non c’era posto per prendere un campione di animali, poiché i draghi nel nostro il mondo non esiste. Per questo motivo, la parte vertebrale è piena di risorse lo scultore copiò da un normale serpente, ma come modello della testa e in particolare la bocca di un mostro marino fungeva da normale teschio cane.
Lo scheletro (più precisamente – lo scheletro) del più grande serpente del mondo “nascosto” in questo luogo di Laura, dove sfocia nel Golfo di Biscaglia vicino alla citt� Nantes. Il luogo non è stato scelto per caso, come abbiamo già detto, il calcolo era in modo che il drago non si limiti a “mentire” sulla riva, ma piuttosto appaia dall’acqua, che accade con la bassa marea. Lunghezza unica lo scheletro è di quasi 130 metri. Questo lavoro creato da Huang Yong Ping come parte del festival di arte di strada contemporanea “Estuaire”.
Sculture della Cina dei serpenti dei draghi di tempo dell’acqua