foto da fonti aperte
… Ho pregato per posta filippina nel mio deserto dopo mezzanotte. Quindi molta neve si è accumulata. E quella notte c’era tanta neve che scoperto sopra la crescita umana. E improvvisamente il cuore nel mio petto è così Avevo paura che, pensavo, ora sarebbe saltato fuori e avrei dato la mia anima a Dio. a mala pena riuscì a sussurrare: “Dammi, Signore, il pentimento prima della fine” – e cadde. Aprendo gli occhi, vidi che ero sdraiato per strada città sconosciuta. Le case sono in pietra enorme, con grandi luminose finestre illuminate. Ma la luce non proviene dalle candele, ma da qualcos’altro, come la luce del sole in quelle case all’interno. Ho visto tra loro a casa, a le cui finestre sono sul terreno e in essi sono visibili alberi verdi, come se piccoli abeti rossi decorati con luci colorate e palline luminose, diversi cose che non conosco sul loro scopo e sui vestiti. Ci sono molte persone in giro tutti vanno da qualche parte in fretta, uomini e donne, tutti vestiti in modo strano abito. Inverno, ma niente neve, ma gelido. E ci sono molte luci sulla strada. Enormi alti alberi su cui brillano le stelle. E tra loro corde sospese con piccole stelle multicolori luminose. tutto la terra è rivestita in pietra, a volte grigio liscio, a volte individuale grandi pietre. All’improvviso, un piccolo fienile si precipita verso di me su ruote, dopo di lui sempre di più. Ci sono persone in loro. Tra i capannoni bassi, in quali persone siedono, ci sono alti capannoni, dove si siede, e chi e ne vale la pena. Ci sono capannoni con lunghe corna che si aggrappano alle corde. Ho tempo di pensare che se un tale granaio mi si avvicina, allora lui schiacciarmi e pregare. Ma sembrano attraversarmi. e Capisco di vederli solo.
E improvvisamente il terreno si apre sotto di loro.
E cadono nella bocca aperta della terra. Sento gente urlare e gemiti. Qualcosa suona, quindi le mie orecchie sono bloccate. E l’abisso dentro la terra sta crescendo. E ora i pilastri di ferro cominciano a cadere in esso, a che contengono stelle di strada e case in cui nel cuore della notte la luce del sole splende. Le pietre cadono dalle case, stanno uccidendo le persone, le persone sanguinano e un abisso le inghiotte. E improvvisamente alle corde con luci multicolori, la fiamma si accende, tutto si accende da esso, vola spray antincendio. Le corde bruciano, le tettoie sulle ruote bruciano, le case bruciano, la gente urla, soffocando nel sangue, e tutto cade nell’abisso. Prego sulla salvezza delle anime dei perduti, ma sento una voce: “Non hanno salvezza. Non lo sono Conoscevano il timore di Dio e vivevano in un giorno. Non hanno bisogno della vita eterna, e non l’hanno guadagnato durante il loro viaggio terreno. “” Chi sei? “- grido Io, gridando suoni spaventosi che mi stordiscono. “Sono un angelo morte e sono venuto per raccogliere il mio raccolto. Guarda nell’abisso “, – risponde lo è. Vado al limite dell’abisso e guardo in basso. Sembra davanti a me la vista è davvero terribile: è la gola di apertura di un terribile mostro, che incorniciava la sua bocca e, felicemente rimbombando, divora tutto e tutti quelli che vi cadono dentro. “Prega, pazzo!” Io grido. Ma la voce il mio nessuno sente, annega in un ruggito di orrore e sofferenza. E lo stesso la voce che proprio ora, la voce dell’angelo della morte, mi dice: “Ascolta le loro urla morenti. Brontolano, si lamentano dell’ingiustizia. Non sono pronti per il pentimento. Non hanno bisogno di un Salvatore. E non lo sono sarà salvato. “” Ma se pregano ora? “chiedo.” Uno che all’ultimo momento pregherà, sarà salvato ”, risponde l’angelo della morte. – Ma loro non lo vogliono. Vivevano secondo regole diverse, e ora mi chiedo perché le loro regole e leggi non li aiutino ” si sentono maledizioni, grida selvagge di orrore e dolore, qualcuno piange per aiutare gli altri. Ma nessuno ricorda il Salvatore, nessuno si pente peccati, nessuno grida: “Signore misericordioso, abbi pietà di me, peccaminoso! “Sotto i miei occhi la gente perisce, brucia viva, fallisce nelle viscere della terra, sono sepolti sotto le pietre delle case fatiscenti. Sangue sotto l’azione del gelo si blocca su una pietra e tutto intorno diventa scarlatto. Con lo schianto, i nuovi e nuovi muri crollano, bruciano con un fischio alberi, l’odore soffocante di bruciore si diffonde nell’aria carne umana. Sento uno squillo selvaggio, ma non è un suono di campane, no allarme. Suona da tutti i lati, e sembra che risuoni, rimbombi e urla ora gli hanno fatto scoppiare la testa …
Angels Stones End of the World Neve