Foto da fonti aperte
Il ragazzo di undici anni non era confuso in una situazione difficile, quando un orso ha attaccato persone nella foresta, grazie alle quali gli ha salvato la vita e i loro parenti stretti, riferisce Associated Press.
Ciò è accaduto l’altro giorno in Alaska (il più grande stato degli Stati Uniti Stati d’America), vicino al villaggio di Game Creek. Ragazzo Elliot Clark con suo padre, suo zio e suo cugino in quel momento andarono a pesca, quando all’improvviso un enorme orso saltò fuori dal folto della foresta e avventato su suo zio.
L’attacco è avvenuto così rapidamente che l’uomo non ha avuto tempo anche togliersi la pistola dalla spalla per proteggersi. Vale la pena notare che L’Alaska ha orsi grizzly molto grandi che possiedono alto due metri e mezzo e incredibile forza. Inoltre, loro può muoversi anche su terreni accidentati a una velocità di 80 chilometri all’ora. Quando un feroce predatore attacca improvvisamente persona, è quasi impossibile fuggire da lui.
In questo caso, la scena dell’attacco di un enorme orso può tuffarsi lo shock anche di un uomo adulto. Ma Elliot Clark è in questa situazione, no guardando la sua giovane età, non era in perdita. Alzò la pistola e sparò a un orso, colpendolo però solo nella spalla. Naturalmente, la bestia leggermente ferita lasciò suo zio e si precipitò verso un ragazzo. Il secondo colpo di Elliot colpì l’orso nel naso.
Ma i grizzly non sono così facili da uccidere, anche i cacciatori esperti, sparando a un predatore così potente e, soprattutto, astuto, si avvicinano bestia già morta con cautela. Se le orecchie dell’orso si alzano ancora, dicono, questo significa che si è nascosto e aspetta il cacciatore. Un potente predatore, anche con un proiettile nel cuore, può camminare per diversi metri, per punire il tuo assassino. Per questo motivo, anche un colpo al naso non lo fa poteva fermare l’orso, che ha continuato l’attacco al ragazzo. ma abilmente schivò un predatore e gli sparò una terza volta. In questo tempo già e lo zio Elliott saltò da terra e finì l’orso con il suo scatti ben mirati.
foto da fonti aperte
Come ha detto ai giornalisti il padre del ragazzo Lucas Clarke, non solo il coraggio del ragazzo lo ha salvato, ma il suo premeditato: Elliot era l’unico che trasportava per qualche motivo, la pistola non è sulla spalla, ma nelle mani, come se avvertisse un pericolo, che aspettava nella foresta.
foto da fonti aperte
orsi