Gli specialisti delle agenzie spaziali della NASA hanno compiuto progressi significativi nell'esplorazione di Internet quantistico, – secondo un nuovo articolo pubblicato sulla rivista Nature Photonics. Sono riusciti a utilizzare il cosiddetto cavo “scuro” posto sotto la città canadese di Calgary, a seguito del quale gli scienziati hanno inviato un fotone sulla rete cittadina per una distanza di 6 chilometri.
Va notato che in precedenza si era notato che era stato anche notato il superamento di periodi più lunghi, ma questo poteva essere ottenuto esclusivamente in condizioni di laboratorio.
Ora gli specialisti stanno progettando di inviare messaggi contenenti informazioni “incorporee” al destinatario desiderato mediante teletrasporto quantistico. Sarà impossibile intercettare tali messaggi.
Lo studio ha coinvolto ingegneri del Jet Propulsion Laboratory della NASA, dell'Università di Calgary e del National Institute of Standards and Technology di Boulder, in Colorado. La principale innovazione dell'esperimento con il teletrasporto quantistico nella rete di cavi urbani è stata l'uso di cavi scuri e sensori di fotoni, sviluppati da specialisti del Jet Propulsion Laboratory.
Il teletrasporto quantistico è reso possibile dal concetto di “entanglement”, che spiega perché, nonostante la distanza, le particelle possono essere collegate tra loro. Gli esperti ritengono che la crittografia quantistica offrirà presto agli utenti comunicazioni sicure basate sullo sfruttamento delle reti quantistiche urbane.
Fonti: Nature Photonics