La NASA non sta abbandonando l'idea del viaggio umano su Marte. E nonostante il fatto che tutti questi piani siano ancora molto instabili, gli specialisti continuano a lavorare sodo su ogni dettaglio. Quindi, il grosso problema è il provisioning. Se fai scorta di cibo per due anni e mezzo sotto forma di congelamento a secco, occuperà troppo spazio sulla nave, mentre il conto vale per ogni grammo.
Quindi, gli scienziati hanno avuto l'idea di coltivare frutta e verdura direttamente a bordo della nave. La cosa principale è che queste piante possono esistere in condizioni specifiche. Ora si stanno effettuando dei test nei batiscafi di microgravità. Gli esperti conducono costantemente esperimenti, cambiando la temperatura e l'illuminazione, nonché l'habitat. Inoltre, gli esperti stanno cercando di determinare quali piante possono essere coltivate con un contenuto minimo di suolo, utilizzando solo idroponica o aeroponica. Le difficoltà sorgono con l'irrigazione, poiché in condizioni di bassa gravità, il liquido si raccoglie in palline.
Finora, la NASA è riuscita a far germogliare un'insalata rossa su cuscini di argilla. Tuttavia, è improbabile che questo sia sufficiente per fornire agli astronauti un'alimentazione adeguata. Esperti indipendenti notano che questa è una ricerca estremamente importante, poiché essere in grado di coltivare cibo nello spazio o su qualsiasi altro pianeta è una conoscenza che potrebbe presto diventare una necessità per molti.