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In Kazakistan, c’è una montagna unica in cui si trova Zhumbaktas le acque del lago Burabay. È sempre stato considerato un oggetto naturale origine, e solo recentemente ricercatore Adil Korzabaev giunto alla conclusione che questa roccia è costituita da monoliti artificiali, ordinatamente e fantasticamente piegati con precisione in alcuni scultorei una struttura che ricorda molto la sfinge egizia.
L’architetto tedesco Rufer Steinke ha confermato l’intuizione di Korzabaev. Zhumbaktas, concluse, è in realtà preistorico un monolite di origine artificiale. E questo monolite ha davvero molto a che fare con la famosa sfinge. In primo luogo, la stessa forma, in secondo luogo, le stesse dimensioni – venti su settantaquattro metri. E anche il nome della montagna è tradotto da Kazako come un “enigma di roccia”, come se questa sfinge una volta testò i terrestri, non i saggi greci, ma i nomadi.
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Gli ufologi credono che la sfinge egiziana personifichi alieni che una volta discendevano dal cielo e forse di fatto effettivamente testato i terrestri sul tema della loro ragionevolezza. Non esserlo il tempo di Edipo, che non solo ha risposto alla domanda della Sfinge, ma anche se stesso gli chiese un enigma intrattabile che mostrava il più alto intelligenza umana, non si sa ancora cosa si farebbe con il pianeta Alieni terrestri. Secondo Korzabaev, forse quegli alieni visitò per la prima volta il territorio del moderno Kazakistan e solo allora è andato in Grecia. Non è un caso che lo storico Pausania Pirieget confrontò la sfinge con l’Amazzonia, che proveniva dalla Grande Steppa.
Esiste una versione in cui si trova il mistero delle antiche civilt� sfinge, tuttavia, le autorità egiziane non danno il permesso per tale ricerca archeologica. A sua volta, suggerisce Korzabaev che sotto il monte Zhumbaktas c’è qualcosa, forse un alieno una nave che può far luce su molti eccitanti problemi di umanità. Tali assunzioni non sono del tutto infondate. Il fatto è che gli ufologi russi hanno anche esaminato il Monte Zhumbaktas e giunsi alla conclusione che sotto c’era una specie di metallo un oggetto commisurato a un’astronave. Questo è solo come arrivare? E poi se lo è davvero una nave aliena intergalattica, quindi è improbabile che la lasci andare l’utero di curiosi terrestri, soprattutto perché non abbiamo ancora la tecnologia, per tagliare leghe di origine soprannaturale.
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