Foto da fonti aperte
Tracce giganti sono state scoperte nella Repubblica del Kazakistan, molto ricorda gli umani. È stata fatta un’incredibile scoperta Scienziati kazaki nella zona del tratto Bektau-Ata e il lago Balkhash sud-est del paese. Lo specialista suggerisce che una volta qui abitato da una razza di giganti umanoidi, la cui crescita era all’incirca diciotto metri. Non è un segreto che tali stampe trovato in molti angoli del nostro pianeta.
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Autore dello studio Vyacheslav Plohov, attualmente al lavoro presso l’Istituto russo di elettrificazione rurale dell’Unione fattorie, recentemente ha fatto una lunga spedizione lungo la riva Balkhash e la catena montuosa nelle vicinanze del lago. L’esperto è riuscito trova decine di tracce lasciate da piedi sconosciuti scienza degli esseri. Inoltre, Vyacheslav Ivanovich ha scoperto qui impronte digitali dei denti e delle dita dei giganti. Il male non è solo biologo professionista, ma anche esperto di caccia, da molti anni che ha lavorato come specialista della caccia in Karaganda, quindi ha l’opportunità di farlo studia attentamente questi incredibili reperti e fai da queste conclusioni necessarie.
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È interessante notare che per la prima volta un kazako ha inciampato su questi risale al 2001. Un uomo andò al lago a pescare e non credette ai suoi occhi quando vide impronte gigantesche sulla pietra piedi umani nudi. Il primo Vyacheslav Ivanovich ha cercato di trovare trovare una spiegazione razionale: si dice, questo è un gioco della natura e così via una tacca nella roccia fu fatta per molti secoli dall’acqua con il vento. che meno, nelle vicinanze, lo scienziato ha trovato molti più di questi due metri tracce. Quindi questa scoperta non ha causato una grande sensazione, tuttavia ora, con lo sviluppo di Internet, questo si può sperare. Diversi grandi siti in lingua inglese che raccolgono informazioni su fenomeni soprannaturali sulla Terra, notizie già pubblicate articoli sulla scoperta di uno specialista kazako.
L’ipotesi Plokhov degli antichi giganti trova un indiretto conferma nella toponomastica locale. Forse il nome del tratto Bektau-Ata nella steppa del Kazakistan ha un significato nascosto. La parola “back” in russo è spesso tradotto come “principe”, sebbene in realt� infatti, anche le traduzioni di “grande” e “gigante” hanno il diritto di esserlo. pertanto modo, la traduzione corretta del nome di questo geografico l’oggetto potrebbe essere la “montagna del nonno-gigante”.
Giganti Kazakistan