Terribile arma di antichi astronauti

La terribile arma degli antichi astronautifoto da fonti aperte

Uno dei misteri più eccitanti dell’antico Egitto – enorme campi di vetro che furono scoperti nel 1932 a dicembre anni, un impiegato della “Gazzetta geologica egiziana” Patrick Clayton cavalcò in auto tra le dune del deserto del Grande Mare di Sabbia vicino plateau Saad All’improvviso sentì sotto le ruote di un’auto insolita sgranocchiare. Uscendo dalla macchina, il viaggiatore lo trovò sulla strada grandi pezzi di vetro trasparente giallo-verde sono sparsi … Il vetro era estremamente pulito quasi privo di impurità; Il 98 percento consisteva in silicone che Clayton non lo era pioniere dei famosi depositi di vetro libici deserti Lo utilizzavano ancora cacciatori e nomadi preistorici per la fabbricazione di coltelli e altri oggetti una tomba di Tutankhamon ha scoperto uno scarabeo scolpito nel vetro I depositi di vetro si estendono per centinaia di chilometri e alcuni pezzi pesano. fino a 26 chilogrammi, ma la maggior parte sono più piccoli e a forma di frammenti di una gigantesca bottiglia verde Po teoria generalmente accettata, avvenne la trasformazione della sabbia in vetro a seguito della caduta del corpo cosmico, che provocò un potente emissione termica Tuttavia, questa teoria presenta numerosi difetti sulla superficie del Grande Mare di Sabbia non ci sono tracce del cratere, il suo non può essere rilevato nemmeno durante il rilevamento a microonde strati profondi prodotti dal radar satellitare Alcuni Si ritiene che l’astronave (o meteorite) non sia caduta sulla Terra, ma esplose a pochi chilometri sopra la sua superficie, che spiega l’assenza di un cratere; tuttavia, questo presupposto non spiega un’altra stranezza Il fatto è che i grappoli di vetro non sono fissi in uno, e in due aree del deserto, risulta che c’erano due spazi guest7 Dopo esplosioni di bombe atomiche durante test in America le sabbie del deserto del New Mexico si sono trasformate in fuse vetro verde Forse sabbia vetrata dentro Antico Egitto ereditato dal passato nucleare guerra – una guerra che si è rivelata in grado di girare il Nord Africa e Arabia nel deserto 7 Ogni tanto nei diversi angoli della Terra trovano macchie di terreno punteggiate da frammenti di vetro antichissimo Significa è che migliaia di anni fa la terra fu testimone di guerre nucleari o almeno che qualcuno abbia regolarmente condotto il nucleare test Un altro indovinello che può essere messo alla pari vetro segreto del deserto libico – fortezze vetrate della Scozia Uno degli esempi più sorprendenti è la Tap O’Not Fortress. massiccia struttura situata sulla cresta della montagna ad un’altitudine di 560 metri A prima vista sembra che siano costituite le mura del forte cumuli di pietre, comunque con un esame più attento con stupito di notare che furono abbattuti non da solidi massi, ma da roccia fusa dove un tempo erano isolati pietre, ora solidificate omogenei di massa annerisce Nessuno di le spiegazioni esistenti per il fenomeno dei forti vetrati non lo sono innegabile Secondo una versione, i costruttori hanno appiccato il fuoco fortezze per trasformare la pietra in vetro, volendo dare forza strutturale Questa versione è interessante, ma incerta In primo luogo, il fuoco, a quanto pare, non solo non ha rafforzato le pareti, ma li ha distrutti in alcuni punti In secondo luogo, in laboratorio è stato calcolato che inizia il processo di smaltatura delle pietre che compongono i forti ad una temperatura di 1100 ° С ‘Tale temperatura è praticamente impossibile ma creare dando fuoco a tronchi e alberi caduti Un’altra ipotesi è che che le fortezze non furono incendiate dai costruttori, ma dai conquistatori. Ma perché i conquistatori fanno sforzi titanici non solo per bruciare o rovina una fortezza e trasformala in vetro Una spiegazione avevano un tipo sconosciuto di arma che poteva sciogliersi stone Le tradizioni scritte ci hanno fornito informazioni sulla sostanza, chiamato il “fuoco greco” che esisteva nell’antichità Questo la sostanza era un’antica sembianza di una bomba al napalm Scaricata con una catapulta, ne ebbe una così forte combustibilità che era impossibile estinguerlo Alcuni tipi Il “fuoco greco” potrebbe bruciare anche sott’acqua, a causa del quale usato nelle battaglie navali Il segreto per creare il “fuoco greco” non è riuscito a svelare C’è un’opinione che questa “eredità” alieni Sostenitori della teoria dell’intervento degli antichi astronauti nel la storia umana crede che le mura dei forti scozzesi gli alieni si sono trasformati in vetro E questa è la versione più accettabile Altrimenti, i forti vetrati indicano che in Scozia, Inghilterra e Galles in epoca preistorica, circa 1000 anni prima della nostra era, abitata da una civiltà altamente sviluppata che eresse enorme strutture e combattuto con un altro potente potere usando il nucleare o altre misteriose armi di enorme potere distruttivo Molto probabilmente la civiltà terrestre lascerebbe molto di più prove materiali della sua esistenza nel 1922 L’archeologo indiano R Banardzhi ha scoperto su una delle isole del fiume Antiche rovine dell’Indo Furono chiamate Mo-hejo-Daro, che viene tradotto significa “Hill of the Dead” Già allora sorsero domande su come fu distrutto questa grande città dove i suoi abitanti sono scomparsi tra le rovine pezzi sparsi di argilla fusa e altri minerali che sono dentro il loro tempo si è rapidamente indurito nell’analisi del vetro campioni condotti presso l’Università di Roma e in laboratorio Il Consiglio Nazionale delle Ricerche d’Italia, ha mostrato il riflusso si è verificato ad una temperatura di 1400-1500 gradi Questa temperatura in quelli i tempi avrebbero potuto essere ottenuti nella fornace di un’officina metallurgica, ma per niente nel vasto territorio aperto di Mohenjo-Daro, tranne Inoltre, ci sono tracce di un tipo speciale, se esaminate attentamente edifici distrutti, sembra chiaro la regione è l’epicentro in cui tutti gli edifici sono spazzati via da una sorta di raffica Dal centro alla periferia, la distruzione diminuisce gradualmente periferia preservata della Parola, il quadro ricorda conseguenze delle esplosioni atomiche a Hiroshima e Nagasaki È concepibile suggerisce che i conquistatori terreni della valle dell’Indo possedessero energia atomica Questo presupposto sembra incredibile e contraddice categoricamente le idee della storia moderna scienza Tuttavia, nell’epopea indiana “Mahabharata” si dice su un certo “Esplosione” che ha causato “luce accecante, fuoco senza fumo”, mentre “l’acqua cominciò a bollire e il pesce divenne carbonizzato” Secondo il Mahabharata, in passato, fantastiche battaglie tuonavano sulla Terra, in cui aeromobili usati, chimici e, presumibilmente armi atomiche È possibile in questo modo molto prima della nostra era, gli alieni delle stelle pacificavano e punivano città ribelli e persino popoli e antiche formazioni vetrose, sparsi per il pianeta, rimangono a lungo testimoni silenziosi battaglie sbiadite.

Pietre d’acqua dell’Egitto

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