In Papua Nuova Guinea, vampiri e cannibali

foto da fonti aperte

Papua Nuova Guinea è uno stato situato a nord di Australia, che vanta un’economia in rapida crescita e ricca base di risorse naturali costituita da oro, rame, petrolio e prodotti agricoli. Ma, nonostante il visibile benessere e prosperità in profondità tra le montagne rocciose e nell’umido le foreste pluviali di questo paese si verificano ancora spesso pratiche e riti “oscuri”. Ad esempio, il padre di una bambina di tre anni una volta portò sua figlia in un bosco, dove morse una ragazza collo e poi ha mangiato la sua carne e succhiato il sangue. Due ragazzi che sono diventati testimoni di questo terribile evento, immediatamente riportati incidenti a funzionari locali che hanno rapidamente arrestato il mostro. Questo terribile incidente, sfortunatamente, non è un caso isolato. Papua La Nuova Guinea ospita milioni di persone che vivono in villaggi remoti e ancora supporto tradizionale pratiche che a volte includono cannibalismo. locale i residenti a modo loro reagiscono a tali cose e spesso, senza processo e indagine, organizzare atti di rappresaglia stessa. Ad esempio, l’anno scorso 29 persone furono arrestate per il brutale omicidio di sette stregoni. più un esempio di rappresaglia: una donna è stata accusata della morte di suo figlio, che avrebbe ucciso con l’aiuto della stregoneria nera. Lo sfortunato fu legato e torturato con un ferro caldo, poi cosparso di benzina e bruciato vivo in pieno giorno, di fronte a centinaia di curiosi. tuttavia la gente del posto crede che misure brutali siano giustificate perché per molto tempo sono stati costretti a vivere nella paura di se stessi e dei loro vicino a causa delle buffonate “bestiali” del culto nero, che è lungo tenuto in tensione tutti, dai piccoli ai grandi. Gruppo di culto numerando 6000 persone, da tempo impegnate nel rituale omicidi, stupri, cannibalismo. Black Jesus è il leader di questo gruppo di culto, alias Tari, fu condannato e mandato in luoghi non così distante. Tuttavia, presto è riuscito a fuggire e unisciti di nuovo al culto, ma non per molto, poiché Tari sta arrivando è stato brutalmente assassinato. Un testimone anonimo di questo evento lo ha detto prima della morte, Tari è stato castrato e picchiato da un gruppo vigilantes, dopo di che l’investigatore della polizia locale ha dichiarato: “Tari morto, il che significa che il terribile culto dell’adorazione morirà con lui, e questa è la cosa principale! “Tali misure severe di linciaggio sono molte ufficiali le persone considerano semplicemente la barbarie. Il primo ministro Peter O’Neill ha dichiarato: “Non puoi accusare in modo non provato altre persone di stregoneria e ripara il linciaggio, specialmente per le donne deboli e indifese! ” In risposta alla violenza da parte dei residenti locali nel paese, sono stati cancellati la legge sulla pena di morte delle persone accusate di stregoneria e restaurata pena di morte per i condannati per omicidio sospette streghe e stregoni.

Traduzione di Sergey Vasilenkov

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