foto da fonti aperte
Nella regione italiana di Piombino vicino alla città di Lucca, c’è chiamato “Witches ‘Cemetery”. Attrazione locale chiamata quindi perché qui ci sono periodicamente i resti degli sfortunati donne che erano considerate streghe nel Medioevo.
Ad esempio, pochi giorni fa è stato scavato uno scheletro italiano qui, sepolto con i dadi. Rimane circa ottocento anni, mentre è noto per certo che nel XIII secolo in Italia era vietato giocare a dadi a pena di morte. qualsiasi una signora catturata nel gioco d’azzardo potrebbe facilmente essere definita una strega e eseguire che era ampiamente praticato in quel momento.
Inoltre, il “Cimitero delle streghe” presentato agli archeologi europei un’altra sorpresa. Gli specialisti hanno scoperto i resti di una giovane donna, che al momento della morte aveva dai 25 ai 30 anni. trovare non ha analoghi, perché prima l’archeologia mondiale no incontrato un simile metodo di sepoltura. Secondo il capo guidarono gli scavi di Alfonso Forgione, una ragazza, morta o ancora viva diverse lunghe unghie in bocca, così incatenate al suolo. Molte unghie sono state anche spinte attorno al corpo. ricercatori certo che la donna era considerata una strega potente, e questo un rituale insolito fu progettato per impedire la sua risurrezione dopo la morte.
È interessante notare che entrambe le “streghe” furono sepolte nel sacro un luogo non lontano dalla chiesa medievale ormai in rovina. non è possibile che vengano le donne accusate di stregoneria famiglie benestanti e i loro ricchi parenti sono riusciti a persuadere il clero li seppellisce qui.
A proposito, le streghe e gli stregoni moderni non hanno affatto paura nessuna punizione, e specialmente alla vigilia della Notte di Walpurgis.
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