Foto da fonti aperte
I fantasmi sono spesso fotografati negli antichi castelli e oltre cupi cimiteri, ma sott’acqua: questa è una novità. 52 anni Darren Harris di Birmingham afferma di essere riuscito a catturare nella foto di un tale fantasma che si materializzò in profondit� Mar Rosso
Gli inglesi si riposarono nella città egiziana di Hurghada e un giorno deciso di fare immersioni. Immerso in acqua, ha più volte sparò agli amici al telefono, e successivamente notato inaspettatamente su uno qualcosa di inquietante dalle immagini risultanti. Bolle espulse attrezzatura da sub dei suoi compagni, fusa insieme, formando figura umanoide. Harris è convinta che assomigli scheletro o addirittura un fantasma.
Ecco cosa ha detto il nostro eroe ai giornalisti del tabloid Mirror:
Abbiamo nuotato vicino alla barriera corallina e ho fatto molte foto, testare una custodia impermeabile per il tuo smartphone. Non me ne sono accorto niente di insolito in questa foto fino a quando non è tornato Il Regno Unito. Questo è molto inquietante. Non ci credo davvero fantasmi e altre cose soprannaturali, ma ancora non lo faccio da solo da questa silhouette che ho catturato sott’acqua. Per me sembra essere una specie di segno – dopo tutto, non succede nulla in questo mondo casuale, è quello che credo incondizionatamente.
foto da fonti aperte
Gli utenti dell’imbarco hanno reagito all’immagine e alle parole dell’inglese in per lo più estremamente beffardo. A loro avviso, questo è il più comune illusione pareidolica, sebbene sorprendentemente rara e uniforme incredibilmente bello. Darren, tuttavia, ignora gli scettici e continua a costruire teorie sul presunto nativo con del prossimo mondo. Crede che possiamo parlare dello spirito di un uomo annegato, una volta ha detto addio alla vita in questo posto.
Ed ecco l’opinione di un altro utente web: un sostenitore la realtà di questo “fantasma sottomarino”:
L’illusione pareidolica è un termine puramente accademico, inventato dagli ortodossi dalla scienza. Ancora non lo sappiamo davvero perché il nostro cervello si strappa dalla realtà che ci circonda alcune immagini e oggetti a noi familiari, dove, in realtà, non dovrebbero essere. Dopo tutto, il lavoro del cervello, i suoi fallimenti possono essere incolpati di tutto (questo è il modo in cui scienza e religione ci manipolano), ma poi un’altra domanda sorge spontanea: perché moderne macchine fotografiche e videocamere incline anche alle illusioni di para-idolo? Perché la tecnologia prende qualcosa di misterioso e mistico dal mondo che ci circonda? Non capiremo mai, ovviamente, che tipo di “fantasma” è decollato sott’acqua Darren, ma ha ragione al cento per cento che questo è tutt’altro gioco casuale di luce. O meglio dirà anche questo: questo gioco di luce – tutt’altro che accidentale!
Illusioni d’acqua