Tre laboratori indipendenti contemporaneamente – a Mosca, San Pietroburgo e Università dell’Idaho – ha completato l’analisi del DNA della lana di Kuzbass Yeti. La conclusione è la stessa ovunque: il materiale biologico non appartiene primate e non umano. Foto da fonti aperte Ricordiamo, un anno fa, scienziati di 5 paesi, quando raggiunsero la grotta di Azas nella taiga, trovarono una scia di yeti attaccare la lana nel pavimento di argilla della grotta internazionale scoperta di fama mondiale di biologi e criptozoologi poi, nell’ottobre 2011, alcune strane tracce. Non ribassista non quelli di lupo. E nemmeno le scimmie. Fantastico aspetto a piedi nudi, umano, solo una volta e mezza più del normale. In uno dei tracce, per la gioia dei biologi, è stata impressa anche una griglia capillare, che ha confermato: questo non è un falso. Un’altra traccia – generalmente presentata una sorpresa. Yeti sovrappeso, che lascia tracce di argilla bagnata, a sinistra qualche pelo. Sono stati quindi raccolti in una borsa e poi – divisi in 3 parti. Quindi, la lana del Kuzbass Yeti è partita per il meglio laboratori a Mosca, San Pietroburgo e negli Stati Uniti, all’Università dell’Idaho. È passato un anno. E tutti e tre i gruppi di scienziati, dopo aver finito di studiare lana Kuzbass Yeti, ha infatti ricevuto lo stesso risultato. – tutti noi giunse alle stesse conclusioni, afferma Valentin Sapunov, un partecipante spedizioni nella grotta di Azas, Dottore in Scienze Biologiche, San Pietroburgo accademico, professore. – Ricerca al microscopio elettronico ha mostrato: questa è lana, non capelli umani, ma un mammifero. Ma lana di un orso, lupo, capra e altri famosi animali della montagna Shorii, un mammifero sconosciuto alla scienza. Secondo il professore Sapunova, questa lana è identica ai capelli del pupazzo di neve, che trovato prima negli Urali e nei pressi di San Pietroburgo e negli Stati Uniti. – E analisi del DNA ha mostrato – spiega Valentin Sapunov – che questa creatura vale più vicino all’Homo sapiens rispetto ai primati superiori. Perché – in Piano del DNA – questa creatura (Yeti) è diversa dall’Homo sapiens in entro l’1 percento. E il DNA dei parenti più vicini alla persona – scimpanzé: differisce dal DNA umano di oltre 1 per cento.
foto da fonti aperte
Come il professor Sapunov è convinto, il Kuzbass Yeti lo è davvero lì. È sicuro che le sue tracce sono reali al 99 percento. la la lana studiata ha un livello di confidenza del 65-70 percento di consentito dalla scienza al 95 percento. Ora gli scienziati hanno ricevuto un altro una porzione di lana – un altro yeti Kuzbass trovato accanto le sue tracce a 50 km dalla grotta Azas. E uno dei capelli è strappato erano le spine quando Yeti calpestava i suoi affari, con una radice. Ora gli scienziati hanno la speranza che la borsa per capelli sia sopravvissuta. Lo sar� studiare al fine di aumentare il grado di affidabilità degli esistenti risultati.
DNA Yeti Moscow Caves USA