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Venne il professor Robert Lanz dell’Università della Carolina del Nord la conclusione che la vita di una persona non si ferma dopo la morte, è solo cade in uno dei mondi paralleli.
È in un mondo parallelo, e non in paradiso o all’inferno, che è emerso Religione cristiana. E già “morendo” lì, potrebbe insorgere il nostro mondo. Secondo lo scienziato, la vita umana è molto simile alla vita le piante appassiscono e poi una nuova fioritura. Da qui implora la conclusione più semplice: la morte non è la fine, ma semplicemente la continua esistenza della coscienza. A proposito, gli scienziati hanno già dimostrato e il fatto che la nostra coscienza sia lungi dall’essere un prodotto del cervello umano, perché ci sono persone al mondo che non lo hanno affatto l’organo di pensiero più importante e allo stesso tempo sono meravigliosi lì.
Il professor Robert Lanz dimostra la sua teoria in termini di biocentrismo, cioè affermazione scientifica di ciò di cui tutti parlano religioni del mondo – l’anima umana è immortale. Esistenza precedente in tali mondi paralleli dove la nostra coscienza insegue morte, scrisse e scienziati all’università della California unita Uniti. Secondo la loro teoria, in alcuni di questi mondi ancora i dinosauri vagano, l’America non è colonizzata dagli europei e fino all’URSS ancora non rotto, e così via. A proposito, non è da lì a noi Mostri di Loch Ness, serpenti marini, yeti e sirene?
I ricercatori americani sono giunti a questa conclusione dal postulato, che le microparticelle sono in grado di esistere in due o più stati contemporaneamente, il che significa che possono essere contemporaneamente in due e più posti.
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Piante di mondi paralleli di vita