foto da fonti aperte
Il naso è una delle parti più visibili del corpo umano, trasformando nel processo di evoluzione. In diverse nazioni ripetutamente l’aspetto del naso, adattandosi alle condizioni circostanti e clima. Se mai esseri umani colonizzano Marte e su Rosso le persone iniziano a vivere sul pianeta, poi i loro nasi cambieranno gradualmente, per di più abbastanza significativamente. Gli esperti polacchi hanno deciso di determinare come di conseguenza, l’organo di olfatto di un terrestre – apparirà un lontano colono da noi (e non solo dalla distanza) del pianeta.
Gli esperti hanno tenuto conto della bassa temperatura media su Marte (circa meno 63 gradi Celsius), un’atmosfera sottile che lascia passare grandi volumi di radiazione solare e bassa pressione, grazie a cui il suono si propaga molto peggio che sulla Terra. il Di conseguenza, i ricercatori hanno optato per tre varianti del modulo Naso “marziano”, ognuno dei quali avrà il suo benefici e teoricamente semplificano la vita di una persona nel quarto lontananza dal sole al pianeta.
foto da fonti aperte
Il primo naso ha una sorta di “gonna” che permetter� risuonare con la voce umana, estendendosi a grandi dimensioni distanza. La seconda versione adattata alle condizioni marziane il naso ha quattro narici, che consente il riscaldamento in modo più efficiente l’aria fredda del pianeta rosso. Finalmente, il terzo naso è piatto, protetto in modo ottimale dalle radiazioni solari. Tuttavia, respirare su Marte senza cambiare la sua atmosfera non funzionerà nemmeno con la presenza di uno di questi insoliti nasi.
foto da fonti aperte
In particolare, l’astronauta americano Bill Anders, che hanno visitato la luna durante la missione Apollo 8, criticato in una recente intervista, i piani dell’umanità di andare su Marte, suggerendo esplicitamente che nessuno lo ha mai fatto Io volo. Secondo l’esploratore di 85 anni, tale impresa lo è irreale, inutile e ridicolo, perché la nostra civiltà non lo è ha le risorse necessarie per volare sul Pianeta Rosso e, soprattutto, per una lunga vita su di esso. Lo crediamo un “esploratore” esperto sa meglio cosa e come, quando si tratta di colonizzazione di pianeti lontani …
Marte della vita