foto da fonti aperte
La “Chairless Chair” è una sedia quasi magica che non visibile, ma che si verifica nel momento in cui è per te ci volle. Lo indossi come un esoscheletro, quando non lo è attivato, puoi camminare liberamente e persino correre. E dentro il momento giusto è sufficiente per premere il pulsante – ci vorrà il giusto modulo e ci si può sedere sopra.
foto da fonti aperte
La sedia non viene mai a contatto con il terreno ed è quindi facile indossare: una cintura lo attacca ai fianchi e nastri coprono le caviglie. È sufficiente che l’utente si sposti nella posizione desiderata e si accenda un dispositivo che nella sua attuale modifica è in grado di funzionare 24 ore con una batteria da 6 V.
Chairless Chair ha attirato molta attenzione e ne ha testato uno nuovo i dispositivi inizieranno negli stabilimenti BMW in Germania a settembre e alle Fabbriche Audi entro la fine dell’anno.
foto da fonti aperte
Mentre il lavoro sedentario è così dannoso per la salute, che può ridurre l’aspettativa di vita stare al lavoro tutto il giorno è anche una fonte di grave problemi. Stress fisico, azioni ripetitive e una postura non ergonomica può portare allo sviluppo del cosiddetto disturbi muscoloscheletrici (SMR), che sono uno dei principali cause di infortuni e malattie sul lavoro nel mondo moderno. il L’IDA del 2011 ha causato il 33 percento di tutti gli infortuni sul lavoro negli Stati Uniti – Si tratta di oltre 378 mila casi. In Europa, oltre 40 milioni di lavoratori soffrono di SMR associato al loro lavoro, leggi i dati di studio “Fit For Work Europe” tenuto in 23 paesi europei.
Chairless Chair è un approccio innovativo a questo il problema che oggi stanno cercando di risolvere principalmente attraverso una migliore ergonomia sul posto di lavoro.
Il design della sedia in alluminio e fibra di carbonio lo consente Chairless Chair pesa solo 2 chilogrammi, quindi non è forte grava sul suo utente e limita leggermente i limiti la sua libertà di movimento. E in futuro potrebbe essere dotato di smart motori in grado di anticipare le intenzioni di chi lo indossa e l’offerta una posizione di seduta ottimale, anche senza controllo diretto.
foto da fonti aperte