Foto da fonti aperte All’inizio di febbraio di quest’anno è sorto uno scandalo attorno alla smart TV Samsung, che, come si è scoperto, Raccoglie informazioni riservate dell’utente. Come scritto editorialista della rivista analitica Shane Harris, set televisivo in modo che non sia nemmeno possibile disattivare questa funzione (a meno che, ovviamente, non un programmatore avanzato a livello di hacker).
Inoltre, nel contratto è prescritta tale possibilità per la TV, che firmi acquistandolo. Ma questo articolo o è stampato in una stampa così piccola che nessuno presta attenzione ad essa, o è generalmente “nascosto” in una pila di fogli, che è quello di trovarlo impossibile.
Ma si è scoperto, non solo moderni televisori osservandoci, inviando tutto ciò che diciamo e “pensiamo” è sconosciuto dove. Prendi lo stesso altoparlante Echo “intelligente” annunciato in passato anno, che è anche collegato al “cloud”, e quindi non può solo dai voce al tempo in qualsiasi città del mondo, leggi l’articolo che ti serve da Wikipedia, ma anche raccogliere i dati degli utenti.
Sistema di infotainment generale OnStar I motori della nuova edizione dell’anno scorso non convincono più l’acquirente, che non tiene traccia della velocità, della posizione e così via. nuovo l’elemento regole consente solo questo e molto altro, cioè praticamente consente di monitorare completamente l’utente OnStar. Questa affermazione si applica pienamente al famoso Il servizio di navigazione Waze di Google.
E anche il nuovo prodotto di quest’anno: la sveglia intelligente Sense dell’azienda Ciao, non solo mira a migliorare il tuo sonno registrando a questo scopo tutto il rumore e persino il fruscio (analisi di ciò che ti impedisce di dormire), ma anche salva tutto ciò che dici nel cloud. E chi ha il diritto e l’opportunità di approfittare di queste perdite da casa tua l’informazione non è chiara.
Quindi, quando acquisti attrezzature e gadget “intelligenti”, pensa bene, ma ne vale la pena per rendere la tua casa ascolto fotocamera? È vero, se la tua coscienza è chiara, allora no i dispositivi di ascolto non hanno paura di te. Anche se, devi essere d’accordo, vivere sotto costante supervisione – il piacere è al di sotto della media …