foto da fonti aperte
Scienziati americani hanno scoperto ai poli del nostro pianeta scarichi a forma di imbuto di particelle cariche (cuspidi). Gli scienziati hanno scoperto strane anomalie in queste aree, la cui natura deve ancora essere spiegata impossibile, compresi i fallimenti della comunicazione e un aumento della densità atmosferica. Lo riporta la pubblicazione di informazioni Science Alert.
La NASA si sta ora preparando a inviarne tre al Polo Nord missioni di ricerca. La prima missione del Cusp Region Experiment-2 esaminerà l’anomalia atmosferica che si trova ad un’altezza 322 chilometri, dove la densità dell’aria è superiore alla media. Se queste differenze fossero più vicine alla superficie del nostro pianeta, poi ci sarebbero stati uragani potenti. L’area scoperta trasporta minaccia solo all’orbita di satelliti e astronavi, nonché influisce negativamente sul funzionamento delle comunicazioni.
È organizzata una seconda missione chiamata Cusp Irregularities-5 studiare la turbolenza e scoprire come si verificano radiazioni di onde elettriche, interrompendo il funzionamento dei fondi comunicazione. Sfortunatamente, i primi risultati di questa missione hanno già mostrato che fallirà.
Per quanto riguarda la terza missione CHI, è organizzata con l’obiettivo di misurazione dei flussi di gas e plasma nella cuspide. I ricercatori ci proveranno studiare in quest’area il comportamento del campo magnetico, in modo che in futuro evitare di rompere i dispositivi a fumetti.
Andrey Vetrov